Cyber Security

Le Sfide della Sicurezza nel Cloud: Come Proteggere i Dati in un Mondo Digitale Senza Confini

By, Webmaster
  • 5 Nov, 2025
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L’espansione del Cloud

Il cloud computing ha trasformato il modo in cui le aziende operano. Dallo storage alla collaborazione, dall’hosting delle applicazioni all’analisi dei dati, il cloud offre flessibilità, scalabilità ed efficienza economica che le infrastrutture tradizionali non possono eguagliare.
Ma insieme a questa trasformazione è arrivata una nuova ondata di sfide per la sicurezza informatica.

Con lo spostamento dei carichi di lavoro critici su piattaforme come AWS, Microsoft Azure e Google Cloud, le aziende ereditano anche nuovi rischi configurazioni errate, esposizione dei dati e mancanza di visibilità.
Il cloud ha offuscato i confini tradizionali della sicurezza, trasformando la protezione dei dati in una responsabilità condivisa tra fornitori e clienti.
Purtroppo, molte organizzazioni sottovalutano ancora questa responsabilità fino a quando non subiscono una violazione.

I rischi nascosti degli ambienti cloud

Sebbene i provider cloud garantiscano la sicurezza della loro infrastruttura, spetta alle aziende proteggere ciò che vi caricano.
Le vulnerabilità più comuni includono:

  • Configurazioni errate: La causa principale delle violazioni nel cloud. Bucket di storage aperti, permessi eccessivi e dati non crittografati espongono informazioni sensibili.

  • Gestione debole di identità e accessi (IAM): Credenziali mal gestite o l’assenza di autenticazione a più fattori facilitano accessi non autorizzati.

  • API non sicure: Gli hacker sfruttano API mal protette per infiltrarsi nei servizi cloud e rubare dati.

  • Shadow IT: Dipendenti che utilizzano applicazioni o strumenti cloud non autorizzati creano punti ciechi nella sicurezza.

  • Residenza dei dati e conformità: Le operazioni cloud globali sollevano dubbi su dove i dati siano archiviati e su come vengano protetti in base alle diverse leggi nazionali.

Queste vulnerabilità rendono gli ambienti cloud bersagli ideali per gli attaccanti, attratti da dati di alto valore e architetture complesse.

Minacce moderne e scenari di attacco nel cloud

I criminali informatici stanno adattando le proprie tattiche per sfruttare gli ecosistemi cloud:

  • Ransomware nel cloud: Gli attaccanti cifrano i file archiviati nel cloud e chiedono un riscatto per ripristinarli.

  • Furto di credenziali: Campagne di phishing mirano ai dipendenti con accesso al cloud per muoversi lateralmente nella rete.

  • Attacchi alla supply chain: Compromettere integrazioni cloud di terze parti per violare più organizzazioni contemporaneamente.

  • Esfiltrazione dei dati: Sfruttare permessi errati o configurazioni deboli per rubare informazioni senza essere rilevati.

  • Cryptojacking: Utilizzare in modo occulto le risorse cloud compromesse per generare criptovaluta.

Con l’evolversi di queste minacce, la sicurezza del cloud deve passare da un approccio reattivo a uno proattivo, basato sulla gestione del rischio.

Strategie per rafforzare la sicurezza nel cloud

Garantire un ambiente cloud sicuro richiede visibilità, automazione e governance. Ecco le migliori pratiche:

  • Consapevolezza della responsabilità condivisa: Capire cosa protegge il provider e cosa resta a carico dell’azienda.

  • Controlli IAM robusti: Applicare il principio del minimo privilegio, abilitare l’MFA e monitorare gli accessi sospetti.

  • Gestione delle configurazioni: Eseguire audit continui di impostazioni e permessi per garantire la conformità agli standard di sicurezza.

  • Crittografia dei dati: Proteggere le informazioni sensibili sia a riposo che in transito.

  • Cloud Security Posture Management (CSPM): Utilizzare strumenti che rilevano automaticamente configurazioni errate e vulnerabilità.

  • Monitoraggio e risposta agli incidenti: Integrare strumenti di monitoraggio basati su AI per individuare attività anomale e reagire rapidamente.

  • Formazione del personale: Educare i dipendenti sull’uso sicuro del cloud e sui rischi delle applicazioni non autorizzate.

Conclusione

Il cloud ha ridefinito l’impresa moderna, offrendo velocità e scalabilità senza precedenti ma ha anche cancellato i confini della sicurezza tradizionale.
Le organizzazioni che adottano un approccio proattivo, basato sui principi dello Zero Trust, possono proteggere i propri dati, mantenere la conformità normativa e costruire resilienza in un ambiente in costante evoluzione.

Nel mondo senza confini del cloud computing, la sicurezza non è solo una configurazione è una cultura.
Unendo tecnologia, consapevolezza e responsabilità, le aziende possono sfruttare la potenza del cloud senza compromettere la sicurezza.